Sante Maletta – Il giusto della politica

Maletta - Il giusto della politica
Sante Maletta
Il giusto della politica
Il soggetto dissidente e lo spazio pubblico

Mimesis, 2012
Se c’è un’esperienza che oggi accomuna i membri delle società tardo-moderne è senza dubbio quella dell’impotenza, cui fa da controcanto la crisi dello spazio pubblico.

Al termine di un percorso che tocca alcuni dei protagonisti del dibattito filosofico contemporaneo (H. Arendt, A. Honneth, A. MacIntyre), questo volume indica una possibile via di uscita nell’esperienza del dissenso rintracciabile nelle vicende drammatiche del totalitarismo novecentesco, con particolare attenzione al caso di Charta 77 e ai suoi “martiri filosofici”, J. Patočka e V. Havel.

In definitiva è nella figura del “giusto” (della persona giusta) che diviene possibile individuare un fondamento normativo non formale per la filosofia pratica contemporanea capace di salvare l’agency individuale e collettiva e allo stesso tempo in grado di ridare un’anima allo spazio pubblico.

Sante Maletta è Ricercatore di Filosofia politica presso l’Università della Calabria.
Tra le sue principali pubblicazioni Hannah Arendt e Martin Heidegger. L’esistenza in giudizio (2001), Biografia della ragione. Saggio sulla filosofia politica di MacIntyre (2008).
È membro della Società Italiana di Filosofia Politica (SIFP) e dell’International Society for MacIntyrian Enquiry (ISME) ed è inoltre segretario della redazione scientifica dell’associazione Prologos.
Collabora con l’Institute for the International Education of Students (IES) di Milano, con la rete Storia e memoria e con l’organizzazione internazionale Foresta dei giusti nel mondo (Ga.Ri.Wo.).